Neapolis

Visitare il parco archeologico di Siracusa significa immergersi nel passato e nella cultura di una città che tutt’oggi presenta le influenze delle numerose dominazioni che si sono susseguite nei secoli. Situato nello storico quartiere Neapolis, il parco è una tappa obbligata in un soggiorno a Siracusa grazie ai numerosi monumenti e attrazioni presenti.

Sulle pendici del colle Temenite, il Teatro Greco è il fiore all’occhiello del Parco Archeologico. Come nel mondo antico, vi si recitano tutt’oggi tragedie dei più grandi autori dell’Antica Grecia, spesso rivisitati in chiave moderna in maniera molto suggestiva. Ogni anno, da maggio a luglio si rinnova l’appuntamento con le rappresentazioni classiche e con la magia di questo luogo meraviglioso, impregnato di storia e cultura. Un’altra tappa necessaria nella visita del parco è l’Anfiteatro Romano, uno degli edifici più rappresentativi dell’età imperiale romana.

Altri monumenti suggestivi di questo magico parco sono le Latomie, in particolare la Latomia del Paradiso, di poco sottostante al Teatro Greco. Al suo interno si aprono delle ampie cavità quali la Grotta dei Cordari, la Grotta del Salnitro e soprattutto il particolare Orecchio di Dionisio. Tale denominazione è stata data da Caravaggio, sia per la caratteristica forma simile a un padiglione auricolare, sia perché Dionisio I – tiranno di Siracusa – udiva in segreto ciò che i suoi prigionieri si dicevano all’interno dell’Orecchio.

Il Parco Archeologico della Neapolis si trova a una distanza ridotta da altri luoghi storici di Siracusa, come il Museo Archeologico Paolo Orsi e le Catacombe. Partendo dal B&B Nostos, il Parco Archeologico è facilmente raggiungibile in macchina in 5 minuti circa o mediante la navetta n. 2 con partenza ogni 20 minuti dal Molo Sant’Antonio; mentre a piedi si raggiunge in circa 15 minuti. Il Parco è aperto tutti i giorni, festivi compresi, dalle 8:30 fino a un’ora prima del tramonto. Per maggiori informazioni visita il sito della Regione Siciliana.